QUALI LE POSSIBILI RISPOSTE ASSICURATIVE POSSIBILI?
Si è svolta ieri nell’ormai consueta modalità digitale, la tavola rotonda organizzata da ACB (Associazione di Categoria Brokers di Assicurazione e Riassicurazione), intitolata appunto: “GLI EFFETTI PSICOLOGICI DELLA PANDEMIA, QUALI RISPOSTE ASSICURATIVE POSSIBILI?”.
LE DICHIARAZIONI DEL PRESIDENTE
“Il mercato assicurativo ha sempre escluso dalle coperture di rimborso spese mediche le cosiddette malattie mentali. Con questa proposta gli assistiti potrebbero accedere a cure molto importanti, indispensabili anche per superare il disagio provocato dalla pandemia.
Il Covid-19 ha allargato la platea dei possibili soggetti che necessitano di interventi specialistici per superare il disagio provocato dalla pandemia e dall’impossibilità di condurre una normale vita sociale.
Il mercato assicurativo ha però sempre escluso dalle coperture di rimborso spese mediche le cosiddette malattie mentali. Il Covid-19 ha allargato la platea dei possibili soggetti che necessitano di interventi specialistici per superare il disagio provocato dalla pandemia e dall’impossibilità di condurre una normale vita sociale. Lo stesso mercato assicurativo ha però sempre escluso dalle coperture di rimborso spese mediche le cosiddette malattie mentali.
I vantaggi reali della nostra proposta sarebbero sia per gli assicuratori, che potrebbero cominciare la raccolta statistica necessaria a valutare il rischio in termini di offerta assicurativa, ma soprattutto per gli assistiti che disporrebbero di un ventaglio di offerta professionale con un trattamento economico di assoluto favore, grazie al convenzionamento che il network può ottenere”.
Viganotti, Presidente Associazione di Categoria Broker (ACB).
LA PROPOSTA DI ACB
In base alla proposta presentata nella tavola rotonda da ACB, a due anni dall’inizio della pandemia, gli assicuratori potrebbero – in via transitoria – includere nelle polizze sanitarie, un limite minimo di risarcimento per quei soggetti che utilizzano esclusivamente le strutture convenzionate, rimborsando, ad esempio, il costo delle prime due sedute o – a seconda dell’importanza del contratto – delle prime 4 sedute.
Quindi, in estrema sintesi, la proposta prevedrebbe di mettere a disposizione degli assistiti un significativo numero di piscologici e psichiatri che offrano supporto a condizioni economiche di favore.
ORGANIZZATORI E RELATORI
L’Associazione Categoria Brokers ACB, è attiva dal 1995 con iscritti circa 400 soci (tra ditte individuali, persone giuridiche e persone fisiche distribuiti su tutto il territorio nazionale), ed è da sempre molto attiva nella creazione di network e soluzioni assicurative condivise.
Alla tavola rotonda “gli effetti psicologici della pandemia: quali le risposte assicurative possibili?”, con la moderazione di Anna Messia hanno partecipato:
- Luciano D’Alfonso, Presidente Commissione Finanza e Tesoro del Senato della Repubblica
- Annamaria Parente, Presidente Commissione Igiene e Sanità del Senato della Repubblica
- Umberto Guidoni, Segretario Generale Fondazione ANIA e Co-Direttore Generale di ANIA
- Roberto Novelli, Responsabile dell’Ufficio Segreteria di Presidenza e del Consiglio dell’IVASS
- Fabrizio Premuti, Presidente di Konsumer Italia
- Roberta Bruzzone, psicologa forense e criminologa
- Titti De Spirt, Responsabile studi Medical ACB.