Ferrarelle, diventata nel 2021 Società Benefit, pubblica la sua prima Relazione d’Impatto annuale a testimonianza dell’impegno concreto e costante della società nel rendere la sostenibilità ambientale, sociale ed economica un asset trasversale del proprio modo di fare impresa.
“Oggi, ancora più che in passato, privati e aziende sono chiamati a diventare attori del cambiamento e a incidere positivamente sulla società, prendendo posizione in maniera netta e decisa, con azioni concrete e scelte di campo”
Michele Pontecorvo Ricciardi – Vicepresidente Ferrarelle Società Benefit
“Abbiamo scelto di impegnarci per produrre benessere per l’ambiente e la società in cui viviamo, contribuendo attivamente alla costruzione di un modello di economia circolare solido ed efficiente”
Marco Pesaresi – Direttore Generale Ferrarelle Società Benefit
L’IMPEGNO PER LA SOSTENIBILITÀ
Ferrarelle Società Benefit è fermamente convinta che le attività delle imprese sono tra i principali fattori da cui dipendono produzione, ricchezza, benessere ma soprattutto gli equilibri sociali ed ambientali.
Per questo motivo non guarda solo agli obiettivi di business ma anche a quelli di benessere collettivo della società basando il suo operato su alcuni pilastri di sostenibilità con l’obiettivo di continuare a migliorare e consolidare al tempo stesso quei valori che hanno guidato la crescita e sviluppo della società.
“L’italianità, la trasparenza, la valorizzazione e cura delle risorse naturali e del territorio, oltre all’innovazione come driver dello sviluppo, rappresentano i principi cardine che caratterizzano il nostro assetto valoriale, finalizzati a garantire l’instaurazione di un rapporto armonioso con il contesto in cui operiamo e ad ottenere la massima soddisfazione delle aspettative di tutti i nostri stakeholder”.
LA DIMENSIONE AMBIENTALE E SOCIALE
La dipendenza dalle risorse naturali che caratterizza Ferrarelle la porta ad attuare azioni e politiche volte alla salvaguardia delle stesse: tutela delle acque minerali, tutela della biodiversità, valorizzazione del territorio locale, salvaguardia dell’ecosistema a livello globale sono gli aspetti maggiormente rilevanti.
A caratterizzare Ferrarelle c’è anche il profondo legame con il territorio e con le comunità: “siamo custodi di un bene naturale, l’acqua, e pertanto vogliamo creare valore lì dove l’acqua sgorga, in un circolo virtuoso che coinvolge l’intero Paese”.
Tra le partnership che sposano maggiormente questa filosofia c’è quella con il FAI – Fondo per l’Ambiente Italiano, nato nel 2010 con il progetto di valorizzazione del Parco Sorgenti di Riardo.
Gli aspetti sociali
Oltre agli aspetti ambientali, però, la società punta anche alla valorizzazione della dimensione sociale: salute e sicurezza dei lavoratori e sviluppo qualitativo delle risorse umane sono elementi imprescindibili.
Ferrarelle è convinta che in un ambiente di lavoro inclusivo e sicuro il potenziale dei propri dipendenti possa essere espresso liberamente. Per questo motivo la società collabora attivamente con Parks – Liberi e Uguali, associazione senza scopo di lucro che ha tra i suoi soci esclusivamente datori di lavoro creata per aiutare le aziende socie a comprendere e realizzare al massimo le potenzialità di business legate allo sviluppo di strategie e buone pratiche rispettose della diversità.
Inoltre, promuove la cultura e la ricerca come fattore in grado di guidare lo sviluppo umano. Da molti anni, infatti, la società supporta Telethon, soprattutto sulle attività di ricerca portate avanti dall’Istituto Telethon di Genetica e Medicina (Tigem) di Pozzuoli, in provincia di Napoli.
“Questa prima Relazione d’Impatto in qualità di Società Benefit – commenta Michele Pontecorvo Ricciardi – è un momento molto importante nella nostra storia, in cui diamo forma alla sostanza, valutando in maniera strutturata quelli che sono i nostri risultati in ambito ambientale, sociale ed economico, e fissiamo gli obiettivi per il futuro”.
LA VALUTAZIONE DELL’IMPATTO GENERATO
“Il documento – spiega Cristina Miele, Direttrice Amministrazione & Finanza e Responsabile aziendale della Società Benefit – analizza le performance dell’azienda secondo il Benefit Impact Assessment (BIA), articolato in cinque aree di impatto: governance, clienti, comunità, ambiente e lavoratori”.
Attraverso il punteggio composito che deriva dalla compilazione del questionario si può analizzare il proprio profilo aziendale in termini di sostenibilità su una scala che va da 0 a 200.
Nell’ottica dello standard, la soglia degli 80 punti rappresenta il total break even, ossia il punto di pareggio tra il valore creato e il valore distrutto per la società e l’ambiente. Il punteggio totale ottenuto da Ferrarelle è 80,5 su 200.
“Sulla base della misurazione dei risultati raggiunti – prosegue Cristina Miele – , Ferrarelle Società Benefit ha ottenuto un punteggio di 80.5 superando la soglia del total break even, diventando così una realtà che genera più valore nella società rispetto a quanto ne assorbe“.
“L’aver raggiunto il punto di break even è un grande orgoglio che concretizza il nostro impegno nel voler creare un circolo virtuoso tra pubblico e privato, che dia beneficio ai territori in cui operiamo generando valore condiviso”.
Michele Pontecorvo Ricciardi
Il documento completo è consultabile qui: