Secondo uno studio condotto da Aniasa e Bain & Company sulla mobilità degli italiani nel 2023, la maggior parte predilige per gli spostamenti prevalentemente l’auto nonostante degli incentivi offerti per l’acquisto di veicoli elettrici.
Infatti, in Italia, la transizione all’elettrico procede ancora lentamente con solo il 3,7% delle immatricolazioni di auto completamente elettriche tra gennaio e maggio 2023. Gli italiani preferiscono maggiormente le auto ibride che rappresentano il 35% delle immatricolazioni (di cui il 26% di mild ibrid).
Questa tendenza, purtroppo, ostacola la riduzione effettiva delle emissioni e ha un impatto negativo sulla qualità dell’aria: la media delle emissioni dei nuovi veicoli – agli inizi del 2023 – è salita da 118,5 gr/km a 120,3 gr/km rispetto al 2022.
DALLA PROPRIETÀ AL NOLEGGIO
A diventare sempre più popolare, invece, è il noleggio di vetture con 1 su 3 immatricolazioni effettuata appunto per questo scopo. Questo è dovuto principalmente all’incertezza economica che porta molti a preferire il noleggio dell’auto quando necessario rispetto all’idea di comprarne una nuova di proprietà.
Nel primo semestre dell’anno, infatti, nonostante il mercato automobilistico abbia registrato un aumento del 26% rispetto al 2022, il noleggio ha registrato una crescita significativa del 63%, portando la quota di immatricolazioni nazionali a quota 33%. La flotta di veicoli a disposizione conta oltre 1,2 milioni di unità, tutte rispondenti alla normativa EURO6, elettriche ed ibride, con emissioni molto più basse rispetto ai veicoli tradizionali.
ANCORA POCA MOBILITÀ SOSTENIBILE
L’auto ad uso personale continua, quindi, ad essere il mezzo preferito per gli spostamenti nelle grandi città, seguito dal trasporto pubblico locale. Le altre forme di mobilità come il car sharing, la bicicletta, il taxi e i monopattini rimangono ancora marginali anche se per quest’anno – soprattutto per la convenienza economica – si prevede un aumento del consumo di mobilità su quattro ruote e in bicicletta. Infatti, il 15% degli intervistati è disposto ad utilizzare la bicicletta più di quanto fatto in passato.
LE DICHIARAZIONI
“Lo studio condotto con Bain & Company” evidenzia una volta di più la centralità dell’auto nella mobilità degli italiani, sempre più inclini all’uso rispetto alla proprietà, e il ruolo strategico che il noleggio può giocare nella transizione ecologica del nostro parco circolante.
Dati, questi, che rendono ancora più evidente l’opportunità di utilizzare, con interventi mirati, la leva fiscale, ad esempio prevedendo l’Iva al 10% per i servizi di car sharing (come per i servizi di trasporto pubblico) e di noleggio a breve termine per turisti stranieri (come già avviene per alberghi e ristoranti) e maggiore detraibilità e deducibilità per le vetture aziendali elettriche”.
Alberto Viano, presidente Aniasa
“In questo contesto, i cambiamenti a cui sta andando incontro la filiera automotive rendono l’aspetto dimensionale delle aziende un fattore critico. Questo trend è già visibile oggi in Europa e nei prossimi anni assisteremo a una crescita significativa dei Costruttori dell’Est Europa e dell’Asia, in grado di produrre auto a costi più competitivi, soprattutto per i segmenti piccoli e delle urban car.
Qual è la strada per la filiera italiana perché possa rimanere nell’arena competitiva europea? Investire sulle nuove tecnologie, anche ricorrendo ad operazioni di M&A”.
Gianluca Di Loreto, partner di Bain & Company
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