I dati ENEA pubblicati a fine febbraio e relativi al Superbonus evidenziano una crescita di 7 miliardi di euro a carico dello Stato, rispetto al mese precedente. Le detrazioni per gli interventi conclusi hanno superato i 114 miliardi di euro.
L’ultimo aggiornamento dei dati pubblicati dall’ENEA lo scorso 29 febbraio in merito al Superbonus evidenzia che a fine febbraio le detrazioni per gli interventi conclusi si attestano a poco più di 114 miliardi di euro, 7 miliardi in più rispetto al mese precedente. Tale aumento è dovuto in gran parte agli interventi realizzati nei condomini che superano i 4 miliardi di euro.
Nonostante il cambio di rotta effettuato il 31 dicembre scorso con lo stop dell’agevolazione per villette e unifamiliari e la riduzione dal 110% o 90% al 70% per i condomini, i dati pubblicati dall’ENEA non hanno ancora risentito di questo cambiamento di scenario, poiché potrebbero comprendere anche le spese sostenute nella parte finale dello scorso anno, visto che le asseverazioni devono essere depositate entro 90 giorni dalla data di conclusione dei lavori.
Pertanto, a fine marzo l’ENEA inizierà ad acquisire le asseverazioni relative al primo trimestre del 2024 e si potrà valutare se lo stop dell’agevolazione per villette e unifamiliari e la riduzione al 70% dell’agevolazione per i condomini avranno causato un calo.
Complessivamente dal report si evince che il numero degli edifici coinvolti (ossia il numero di asseverazioni) è pari a 480.815, il totale degli investimenti è di 113.092.862.457 euro, il totale degli investimenti ammessi a detrazione è pari a 111.557.714.400 euro, infine il totale degli investimenti per lavori conclusi ammessi a detrazione è di 114.431.124.574 euro.
Nel dettaglio, analizzando il report, il numero degli edifici condominiali coinvolti è pari a 121.766, mentre il totale degli investimenti ammessi a detrazione realizzati nei condomini è di 72,6 miliardi di euro. Per quanto concerne, invece, l’investimento medio nei condomini, questo si attesta a 600.867 euro.
Per quanto riguarda gli edifici unifamiliari il numero è di 242.377, mentre il totale degli investimenti ammessi a detrazione è pari a 27,6 miliardi di euro. Per quanto riguarda l’investimento medio, questo si attesta a 117.354 euro.
Dal report mensile si legge che il numero delle unità funzionalmente indipendenti coinvolti è pari a 116.664, mentre il totale degli investimenti ammessi a detrazione è di circa 11,2 miliardi di euro. L’investimento medio per le unità funzionalmente indipendenti è di 98.417 euro.
Sono 8, invece, i castelli coinvolti dalla maxi agevolazione e il totale degli investimenti ammesso a detrazione è di circa 1 miliardo di euro, mentre l’investimento medio è pari a 242.212 euro.
Il report approfondisce, inoltre, i dati per ciascuna regione. Rimane in vetta la Lombardia con oltre 20 miliardi di euro ammessi in detrazione, seguita da Veneto ed Emilia Romagna. All’ultimo posto resta la Valle d’Aosta.
Potrebbe interessarti anche: BONUS COLONNINE ELETTRICHE: RIAPRE LO SPORTELLO PER LE RICHIESTE