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HYBRIBOT, IL ROBOT BIO-IBRIDO PER LA RIFORESTAZIONE

Dalla collaborazione tra l’Istituto Italiano di Tecnologia (IIT) in collaborazione con l’Università di Friburgo nasce HybriBot, un dispositivo innovativo che potrebbe rivoluzionare la riforestazione.

Questo innovativo robot bio-ibrido, composto da una capsula realizzata in farina utilizzando tecniche di micro-fabbricazione 3D e da due appendici naturali del frutto dell’avena, può essere utilizzato in vari tipi di terreno e condizioni climatiche. Grazie alla sua adattabilità rispetto le esigenze specifiche di ciascuna area di riforestazione, rappresenta una valida soluzione per affrontare i problemi legati ai cambiamenti climatici e alla necessità di riforestazione su larga scala.

TUTTI I VANTAGGI DI HYBRIBOT

HybriBot, infatti, offre diversi vantaggi rispetto ai metodi tradizionali di riforestazione a cominciare dalla precisione. Le due appendici naturali, in grado di muoversi in risposta all’umidità dell’aria, gli permettono di posizionare in modo ottimale i semi garantendo una distribuzione uniforme e una maggiore probabilità di germinazione.

C’è anche un vantaggio in termini di efficienza. Infatti, a differenza della semina manuale, che richiede tempo e sforzo umano, HybriBot può coprire grandi aree in modo rapido ed efficiente.

Inoltre, la capsula può essere riempita con semi di diverse piante contribuendo alla diversificazione delle specie e alla creazione di ecosistemi più resilienti.

Un altro punto a favore è il suo basso impatto ambientale. Grazie ai materiali biodegradabili utilizzati per la sua costruzione, HybriBot impatta molto meno rispetto a macchinari pesanti o veicoli utilizzati nei metodi tradizionali. In più, non necessita di batterie o altre fonti di energia aggiuntive poiché, il movimento delle appendici, è generato dall’energia elastica.

A) Frutti naturali dell’avena selvatica. B) Schizzo dell’approccio bioibrido utilizzato in questo lavoro. C) Macchine bioibride che imitano i frutti di Avena (HybriBots). Fonte:https://onlinelibrary.wiley.com/doi/full/10.1002/adma.202313906

Questo piccolo robot può diventare un alleato importante per affrontare le sfide ambientali e aiutare nella conservazione della biodiversità e la riparazione degli ecosistemi forestali.

La realizzazione di HybriBot è stata possibile grazie al progetto europeo i-Seed e all’ecosistema dell’innovazione RAISE (Robotics and AI for Socio-economic Empowerment) finanziato dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza in Italia.
Lo studio pubblicato sulla rivista Advanced Materials: “A Biohybrid Self-Dispersing Miniature Machine Using Wild Oat Fruit Awns for Reforestation and Precision Agriculture

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