Negli ultimi anni, i report ESG – tutti i documenti che le organizzazioni usano per comunicare le loro performance e le pratiche adottate in ambito ambientale, sociale e di governance – hanno assunto una rilevanza sempre maggiore per le aziende di tutto il mondo. Stando a quanto previsto dalle normative europee in materia, nel panorama italiano che vive di PMI, nei prossimi 4 o 5 anni, non saranno moltissime le aziende vincolate all’obbligo della redazione dei report ESG. Ciononostante vale la pena di rendersi conto che l’impegno verso la sostenibilità e la responsabilità sociale aziendale sono diventati un nodo focale. Adeguarsi a questa ottica prima possibile costituisce sempre più un vantaggio competitivo significativo.
I VANTAGGI
Le aziende che adottano i report ESG in maniera strategica possono beneficiare di molti vantaggi, a cominciare dalla fiducia. Attraverso questi strumenti, sempre più dettagliati e accurati, è, infatti possibile facilitare la costruzione del rapporto di fiducia con gli stakeholder. Le aziende possono anche utilizzare questi report per comunicare i loro progressi, raccogliere feedback e costruire relazioni più forti con clienti, dipendenti, fornitori e comunità locali.
Redigere report ESG Inoltre, rende le organizzazioni più attrattive anche agli occhi di eventuali investitori facilitando l’accesso capitali o permettendo di ridurre il costo del capitale stesso. Gli investitori istituzionali e i fondi di investimento, infatti, considerano le aziende con solidi rating ESG investimenti meno rischiosi e maggiormente resilienti a lungo termine.
Integrare nelle proprie strategie i criteri ESG, permette alle imprese si differenziarsi dai competitor, aumentare la propria reputazione e, di conseguenza, ottenere una maggiore fedeltà dei clienti e la possibilità di attrarre talenti.
L’implementazione di pratiche sostenibili può diminuire il consumo energetico e ridurre i rifiuti a beneficio non solo dell’ambiente ma anche dei costi operativi. Un efficace strategia di reporting ESG è utile a monitorare e ottimizzare tali pratiche, ma soprattutto a verificare che venga rispettata la conformità normativa. Con l’inasprirsi delle regole ambientali e sociali è fondamentale avere un quadro sempre aggiornato per essere compliant con leggi e regolamenti, prevenendo sanzioni e danni all’immagine.
IMPLEMENTAZIONE DELLE STRATEGIE ESG
Per rendere i report ESG uno strumento competitivo, è essenziale ideare e implementare strategie ESG efficaci. Il primo passo è stabilire obiettivi specifici, misurabili, raggiungibili, rilevanti e temporizzati (SMART) per ciascuna area ESG in modo da focalizzare gli sforzi e a monitorare i progressi fatti. Occorre, poi, coinvolgere gli stakeholder interni ed esterni nel processo di definizione e implementazione delle strategie ESG in modo che le iniziative siano allineate con le aspettative e le esigenze degli stakeholder.
Per monitorare e misurare i progressi verso gli obiettivi ESG, poi, occorre utilizzare indicatori di performance chiave (KPI), che permettono di utilizzare i dati raccolti nell’ottica del miglioramento continuo delle pratiche aziendali.
Un altro punto fondamentale è quello di comunicare in modo trasparente i risultati ottenuti attraverso i report a dimostrazione dell’impegno dell’azienda e per costruire fiducia e credibilità con gli stakeholder.
La condizione “sine qua non”, in ogni caso è sapersi adattare ai cambiamenti del contesto normativo e di mercato. Occorre adottare un approccio proattivo e innovativo alle strategie ESG così da poter affrontare al meglio le sfide future.
In un mondo sempre più orientato alla sostenibilità, i reporting ESG rappresentano una vera e propria chiave per ottenere successo a lungo termine.
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