Venerdì 17 settembre, alle 18.30 davanti a una platea di circa 500 persone, all’Auditorium di Palazzo dei Congressi di Roma, si sono tenuti gli IED Roma Design Awards: un premio al pensiero che nasce dal confronto fra discipline generando progetti che hanno valore collettivo. L’evento, giunto alla sua terza edizione, presenta e premia le idee dei giovani creativi dell’Istituto Europeo di Design di Roma e quest’anno è stato patrocinato dall’ADI. Considerata la grande richiesta del pubblico, le premiazioni sono state trasmesse anche in diretta streaming sul canale Youtube IED.
IL PROGETTO
IED Roma Design Awards è stato inserito all’interno della programmazione della quarta edizione di Videocittà, il Festival della Visione ideato da Francesco Rutelli – Presidente ANICA – e con la direzione artistica di Francesco Dobrovich. Il Festival della Visione è stato organizzato con Eur Spa, con Eni Main Partner, con il contributo di Regione Lazio, Camera di Commercio di Roma e Unioncamere Lazio, in collaborazione con ANICA, con la Media Partner di Rai ed il patrocinio di SIAE.
Percorsi creativi per indagare il rapporto con la Macchina, la Divinità, la Memoria o le proprie origini. Soluzioni progettuali per ripensare spazi museali, riconvertire edifici abbandonati e immaginare nuovi luoghi di aggregazione culturale e campagne di comunicazione fuori binario. Questi con tutte le loro sfumature e i diversi linguaggi, sono stati gli intenti e le anime dei progetti in gara.
“Quello che fa la differenza per un progettista oggi è la sua capacità di farsi carico di un pensiero. IED Roma Design Awards premia questo, la ricchezza di un pensiero che nasce dal confronto tra le discipline e genera progetti che hanno valore collettivo” .
Laura Negrini, – Direttrice di IED Roma
LA GIURIA
Un’occasione per incontrare la nuova generazione di designer diplomata IED Roma 2021 che si è raccontata al pubblico attraverso 21 innovativi progetti di ricerca, nominati finalisti da un comitato scientifico composto dai 9 professionisti del settore:
Sette coordinatori di dipartimento:
- Laura Negrini
- Gianfranco Bombaci
- Max Giovagnoli
- Alberto Iacovoni
- Paola Pattacini
- Lorenzo Terragna
- Luigi Vernieri
E inoltre:
- Francesco Dobrovich – Direttore Artistico Videocittà
- Carlo Malerba – Architetto e membro del board executive di ADI.
LE CATEGORIE IN CONCORSO
Sette le categorie di premiazione:
- Arti Visive (Visual Art e Performing Art)
- Moda
- Design
- Comunicazione
- Progetti Speciali
- Tesi Interdisciplinare
- Master
oltre alle menzioni speciali che Videocittà ha assegnato ai progetti ritenuti più in linea con la propria visione.
I VINCITORI
ARTI VISIVE
Per la categoria Arti Visive – Visual Arts: Cristian Ciumac, neodiplomato in Illustrazione e Animazione, per il progetto Machines – Inventare una serie animata, in partnership con MAD Entertainment.
Cristian Ciumac ha prodotto, scritto, diretto e animato l’episodio pilota di una serie distopica dall’atmosfera retrofuturista dal titolo Machines, che, con una cifra stilistica immediatamente riconoscibile, affronta con grazia temi delicati come il rapporto Uomo – Macchina – Divinità, l’Etica, la Rivoluzione Tecnologica e la Vita Eterna.
Per la categoria Arti Visive – Performing Arts: Leonardo Del Casale, neodiplomato in CG Animation, per il progetto Machines – Inventare una serie animata, in partnership con MAD Entertainment.
Machines ha conquistato la giuria e si aggiudica anche il premio nella categoria Visual Arts – Performing Arts per il lavoro svolto da Del Casale nell’animazione CG.
CATEGORIA MODA
Per la categoria Moda: Alessia Giacchetta, neodiplomata in Fashion Design, per il progetto personale Archivio.
Una collezione ispirata al concetto di archivio umano, composto di storie, ricordi, sensazioni e oggetti che ne costituiscono la memoria personale e soggettiva. Giacchetta esplora la necessità umana di archiviare per esistere, attraverso la memoria sensoriale e il linguaggio braille, che diviene un modo per leggersi dentro.
DESIGN
Per la categoria Design: Sara Lupo Da Cruz, neodiplomata in Interior Design Eng, per il progetto Despite Italy, in partnership con MUCIV – Museo delle Civiltà.
Ritorna il tema della memoria, ma questa volta da un punto di vista storico-collettivo. Il progetto di Sara Lupo Da Cruz affronta, con gli strumenti dell’interior design, il complesso tema della storia coloniale italiana, affidando alle collezioni del Museo Italo Africano di Roma un ruolo centrale per far riemergere ciò che è stato rimosso e rielaborarlo con una nuova prospettiva. L’intento è stato quello di pensare ad un allestimento museale capace di restituire ai visitatori una visione realistica del passato coloniale in rapporto alla contemporaneità.
COMUNICAZIONE
Per la categoria Comunicazione: Tiziana Cellilli, Arianna Camardella, Carolyn Antinucci, Alessandra Astarita, Francesca Iannucci, neodiplomate in Design della Comunicazione, per il progetto Casa Museo Bellonci. Trasforma la tua realtà, in partnership con Fondazione Maria e Goffredo Bellonci.
La Fondazione Maria e Goffredo Bellonci, istituita da Anna Maria Rimoaldi nel 1986 che organizza annualmente il prestigioso Premio Strega, si è fatta promotrice di numerose iniziative culturali in Italia e all’estero con l’obiettivo di valorizzare il patrimonio storico, artistico e letterario del nostro Paese. Le studentesse coinvolte hanno sviluppato una campagna di comunicazione fuori binario per l’apertura della Casa Museo della Fondazione Maria e Goffredo Bellonci e la sua trasformazione in spazio aperto di cultura, incontri, presentazioni ed esposizioni
PROGETTI SPECIALI
Per la categoria Progetti Speciali: Alessio Palazzi, neodiplomato di Graphic Design – Motion Graphic, per il progetto Notes From Puglia, in partnership con Pugliapromozione e Air Dolomiti.
Dal mese di luglio 2021, a tutti i passeggeri Air Dolomiti della tratta Monaco di Baviera – Bari è stato regalato uno speciale travel book che raccoglie 40 artwork originali realizzati dagli studenti di Graphic Design – Motion Graphic, che hanno rielaborato visivamente le caratteristiche del patrimonio culturale, enogastronomico e naturalistico pugliese. Alessio Palazzi si è particolarmente distinto all’interno del gruppo di lavoro per la quantità di artwork selezionati dai clienti e presenti all’interno del travel book, compresa la copertina, e per l’eterogeneità e altissima qualità dei vari registri adoperati.
TESI INTERDISCIPLINARI
Per la categoria Tesi Interdisciplinari: Lorenzo Cervoni, Elisa D’Angelo, Giulia Di Meo, Livia Mazzocchetti, Luca Piotto Piotto, Gabriele Soricelli, neodiplomati in Interior Design, Viola Saracini, neodiplomata in Design della Comunicazione per il progetto Agroma. Le radici del futuro, in partnership con Roma Capitale.
L’obiettivo della tesi trasversale che ha coinvolto le scuole di Design e Comunicazione è il ricollocamento di Roma all’interno di un dibattito internazionale sullo sviluppo sostenibile e agroalimentare. Gli studenti di Interior Design hanno lavorato sulle opportunità di riconversione di una serie di padiglioni inutilizzati dell’ex manicomio di Santa Maria della Pietà in Centro Ricerche Bio-Agroalimentari, un potenziale spazio di lavoro, ricerca e confronto sul tema della coltivazione e della nutrizione. Gli studenti di Design della Comunicazione hanno immaginato una campagna istituzionale per rilanciare Roma come capitale europea dell’agroalimentare: metropoli antica ma avanguardia per il futuro.
MASTER
Per la categoria Master: Filippo Marai del Master in Exhibit Design per il progetto Treccani in movimento in partnership con Treccani Arte.
Progettazione di un allestimento interattivo per lo spazio retail Treccani, che sviluppa il concept di universo di lettere. Nello spazio espositivo immaginato da Marai, le lettere compongono un cielo in continuo movimento di parole da comporre che svelano frasi indimenticabili.
MENZIONI SPECIALI VIDEOCITTÀ
Francesco Falcone, Matteo Mastromoro, Claudia Nazionale, diplomati in Graphic Design – Motion Graphic, per il progetto Framing Graphics. Graphic Design inside the movies. Una pubblicazione che analizza attraverso la lente del Graphic Design 36 film di diverso genere – da Dogman a Scott Pilgrim v. The World, da Romeo + Juliet a Harry Potter.
Alberto Josè Cibati, Renato Cacace, Rosapia De Vinco, Noa Filippetti, Leonardo Gallo, Tea Ippolito, Lorenzo La Bella, Marzia Miccoli, Simone Pace, Michela Ranciati, Sofia Ruffolo, Antonio Scirica, Marco Tiberia, Charlotte Torres, Sara Zanetta, Marco Parrinello, Matteo Ugo Añorga Madeddu per il progetto di tesi interdisciplinare di Design della Comunicazione, Video Design and Filmmaking, Sound Design e Media Design Raccontare l’Italia attraverso le storie. Il Museo dello Strega. Il gruppo ha sviluppato una strategia comunicativa per il lancio del museo dello Strega e per eventi realizzati all’esterno delle sue mura, un’app originale, un virtual tour online e un’installazione interattiva in realtà aumentata, video evocativi della storia degli “Amici dello Strega”, minivideo per i canali social della Fondazione Bellonci, paesaggi sonori e un’audioantologia dedicata a tutti i romanzi vincitori dello Strega.
LA PREMIAZIONE E IL CATALOGO
Tutti i progetti nominati, inclusi quelli dei vincitori, saranno raccolti in un catalogo che va ad arricchire la collana IED Roma Design Awards, inaugurata nel 2019.
La consegna dei premi ai giovani designer è avvenuta per mano di Luciano Galimberti Presidente ADI, con cui lo IED ha da poco concluso un accordo triennale in occasione dell’apertura dell’ADI Design Museum Compasso d’Oro.
PARTNERSHIP
Molti dei progetti finalisti hanno visto la partnership di aziende e istituzioni: Air Dolomiti, Empresa, Fondazione Bellonci, Mad Entertainment, MUCIV, Peroni, Pugliapromozione, Roma Capitale, Touring Club Italiano.