Le tempeste di sabbia sono un fenomeno comune che colpisce frequentemente Dubai – e in generale gli Emirati Arabi – soprattutto durante i mesi estivi.
Oltre a modificare le abitudini quotidiane delle persone, ad arrecare possibili danni alle proprietà, a preoccupare maggiormente sono soprattutto gli effetti negativi sulla salute. Questi eventi, infatti, possono portare l’insorgere di problemi respiratori, allergie e malattie polmonari.
Anche se le misure attualmente utilizzate per salvaguardare la salute dei cittadini, lo studio di architettura Kalbod Desig ha voluto progettare una soluzione architettonica per affrontare il problema. Unendo creatività e tecnologia lo studio ha progettato le “Absorbent Sand Storm Skyscraper”, delle torri monumentali in gradi di ripulite l’aria.
IL PROGETTO
Il progetto prevede la costruzione di 25 torri lungo il percorso principale di Dubai che consentiranno di assorbire le particelle di polvere e di conseguenza di ripulire l’aria, ridurre il consumo energetico – grazie alla realizzazione di batterie a sabbia in grado di immagazzinare e conservare energia, ma soprattutto permetteranno lo studio delle tempeste per implementare, in futuro, ulteriori soluzioni funzionali.
La struttura principale delle Absorbent Sand Storm Skyscraper è costituita da due profonde cavità che, tramite magnetismo, sono in grado di assorbire le particelle di terreno, rimuovendo la loro carica elettrica. Per garantire che tutte le particelle di sabbia vengano neutralizzate, i fori si aprono in base all’intensità della tempesta.
Con questo progetto il team di Kalbod Design Studio vuole creare “un’area multifunzionale incentrata sulla ricerca scientifica e ogni torre sarà dedicata a una posizione specifica. La suddivisione in zone includerà l’uso residenziale e gli istituti di ricerca per la fisica, l’aerospaziale, la tecnologia, la biologia e la medicina“.
Questo progetto è un esempio di come l’architettura può portare significativi benefici alle persone migliorandone la qualità della vita.
Potrebbe interessarti anche: FLOATING CITY, LA CITTÀ GALLEGGIANTE MADE IN ITALY
