Manca poco all’inizio di Expo Dubai 2020, l’esposizione universale che, per la prima volta, sarà ospitato da un Paese dell’area MENASA (Medio Oriente, Africa Settentrionale e Asia Meridionale).
Si terrà dal 1° ottobre al 31 marzo 2022 nel nuovo quartiere fieristico “Dubai Trade Center” a Jebel Ali, fra Dubai ed Abu Dhabi.
Da 170 anni, l’Expo offre a tutti i Paesi partecipanti la possibilità di presentare le più grandi innovazioni che hanno plasmato e plasmano ancora il nostro quotidiano.
EXPO 2020 DUBAI
Il tema dell’Expo è “Connecting minds, Creating the future“. Dal punto centrale “Al Wasl Plaza”, nome antico di Dubai che significa “la connessione”, partiranno tre grandi petali che ospiteranno le principali aree tematiche:
- Opportunità
- Mobilità
- Sostenibilità
I viali attorno ai tre distretti e la piazza centrale saranno ricoperti da materiale fotovoltaico che coprirà il 50% dell’energia necessaria all’esposizione.
Per spostarsi all’interno dell’area – sempre in tema di sostenibilità – sono stati messi a disposizione gli “Expo Riders”, 750 bus a emissioni zero. Inoltre, il treno Hyperloop permetterà il collegamento Dubai ad Abu Dhabi in soli 12 minuti.
Il distretto Opportunità
Il distretto delle Opportunità si basa sul concetto di “interconnessione” e vuole sottolineare come le vite e le azioni di tutti sono collegati tra loro. Ogni nostra scelta e ogni azione che compiamo ha un impatto sugli altri, sia a casa che dall’altra parte del pianeta.
“Anche una sola persona può essere la chiave per sbloccare otto miliardi di opportunità”
Il distretto Mobilità
Il distretto Mobilità punta al progresso “abbattendo il divario tra il mondo fisico e quello digitale” attraverso dei tecnologici sistemi di logistica, trasporto e comunicazione di persone, beni e idee: veicoli futuri, esplorazione spaziale, precorsi di mobilità innovativa e molto altro ancora.
“Viviamo in un mondo di connessioni illimitate“
Il distretto Sostenibilità
Il distretto Sostenibilità ospiterà alcune tra le tecnologie più avanzate per creare un futuro dove l’uomo vivrà in armonia con la natura. Accessibilità e resilienza delle risorse ambientali, energetiche e idriche viste in ottica high-tech.
“Ogni giorno, sempre più persone intraprendono un percorso sostenibile
verso un futuro in cui tutti viviamo in equilibrio con la nostra unica casa: il pianeta Terra“
IL PADIGLIONE ITALIA
“La bellezza che unisce le persone” con questo titolo si presenta il Padiglione dell’Italia a Expo 2020 Dubai con creatività e innovazione al centro della scena.
Da un progetto di Carlo Ratti, Italo Rota, Matteo Gatto e F&M Ingegneria, il padiglione è un’occasione di ripresa ed un modo per riaffermare l’Italia e le nostre “bellezze”.
“Il progetto di Ratti, Rota, Gatto e F&M ci permette di realizzare uno spazio non solo espositivo ma rappresentativo del migliore ingegno italiano, offrendo una memorabile esperienza ai visitatori, facendo vedere al mondo competenze, talenti e ingegni multidisciplinari che possono diventare promotori di nuove opportunità formative, professionali e imprenditoriali“.
Paolo Glisenti, Commissario Generale dell’Italia per Expo 2020 Dubai
Il Padiglione Italia, posto tra le aree tematiche “Opportunità” e “Sostenibilità”, presenta al suo interno diversi spazi espositivi e funzionali per ospitare iniziative, incontri ed eventi b2b. Nel Padiglione saranno presenti anche molte installazioni, tra cui una copia del David di Michelangelo alta più di 7 metri creata tramite stampa in 3D.
“Il Padiglione Italia sarà realizzato con il contributo di aziende partner – grandi, medie e piccole – chiamate a fornire le migliori componenti costruttive, impiantistiche, tecnologiche e scenografiche, capaci di dimostrare le competenze più innovative impegnate oggi nella sostenibilità, nell’economia circolare, nell’architettura digitale”.
Paolo Glisenti
Sono numerosi gli sponsor ed i partner istituzionali e del mondo accademico, imprenditoriale, scientifico, della creatività, dello sport, dei media, della musica che contribuiscono a rappresentare al meglio l’Italia. Ecco alcune delle realtà presenti all’Expo 2020.
Leonardo
Leonardo, protagonista per quel che riguarda Aerospace and Space Economy con un ruolo strategico a livello internazionale, presenterà tecnologie e prodotti relativi alle nuove frontiere nell’industria aeronautica: dai suoi innovativi velivoli con o senza pilota ai sistemi aeronautici integrati con un particolare focus sul rivoluzionario convertiplano AW609.
Invece, per quanto riguarda la sua esperienza nell’esplorazione dello spazio, nei sistemi di monitoraggio di terra e acque, tra le innovazioni presentate: l’orologio atomico che scandisce il tempo attraverso la frequenza di risonanza di un atomo e la trivella della missione ExoMars2020 che cercherà segni di vita sul Pianeta Rosso.
“Siamo orgogliosi di partecipare al Padiglione dell’Italia a Expo 2020 Dubai e di contribuire alla valorizzazione dell’eccellenza del nostro Paese che è esso stesso un mix unico di creatività e tecnologia. […] Nel Padiglione Italia porteremo alcune delle più importanti innovazioni tecnologiche della nostra azienda con l’obiettivo di mostrare il nostro significativo contributo al progresso e allo sviluppo delle comunità nelle quali operiamo“.
Alessandro Profumo, AD di Leonardo
Ferrarelle
Ferrarelle porterà a Dubai la sua esperienza nell’economia circolare e nelle pratiche di business sostenibile. La società, che quest’anno è diventata società benefit, mostrerà il suo operato: dalla gestione virtuosa della risorsa idrica al riciclo della plastica.
“Siamo onorati di poter esportare la nostra esperienza nell’ambito della sostenibilità nel Padiglione Italia. Creare momenti di scambio e confronto su questi temi è importantissimo perché si traduce in un arricchimento collettivo e in un circolo positivo di idee. La presenza di Ferrarelle SpA ad Expo Dubai sarà all’insegna di innovazione e tradizione, un binomio che rappresenta perfettamente il nostro modo di fare impresa in maniera responsabile all’interno del sistema Paese Italia”.
Michele Pontecorvo Ricciardi, Vicepresidente di Ferrarelle SpA
ANCI – Associazione Nazionale Comuni Italiani
Per l’Anci, i Comuni italiani sono “perfetti ambasciatori” delle bellezze italiane, “portatori di storie, culture, valori, arte e futuro”. Per questo ha organizzato, per il 31 ottobre, un evento speciale. I sindaci potranno promuovere le esperienze di sostenibilità territoriale sviluppate nelle città d’Arte e nei sistemi metropolitani.
In quest’ottica, l’Expo Dubai può rappresentare per i Comuni “un trampolino di lancio sia sul fronte della promozione turistica sia sulla possibilità di attivare sinergie istituzionali ed economiche incentrate su tecnologia, innovazione e qualità della vita”.
“I Comuni e le città italiane possono rappresentare a pieno titolo la voglia e le capacità del nostro Paese di ripartire attraverso le sue eccellenze. […] Siamo i custodi della bellezza italiana, dal patrimonio artistico, a quello architettonico e religioso, passando per il valore unico del patrimonio paesaggistico che oggi si poggia sulle spalle di tantissimi piccoli comuni”.
Antonio Decaro, presidente Anci
Ministero della Salute
Al centro dell’Expo, con la partecipazione del Ministero della Salute: nutrizione, medicina personalizzata e transizione digitale.
Dall’applicazioni dell’Intelligenza Artificiale alla salute dell’uomo, dalla sostenibilità dei sistemi sanitari alla nutrizione. Questi i temi che saranno al centro delle iniziative del Padiglione Italia a Expo 2020 Dubai.
“Oggi il principio che deve guidare le politiche sanitarie è quello legato alla visione One health. Vale a dire il benessere dell’uomo strettamente legato alla salute di tutto l’ecosistema.
Roberto Speranza, ministro della Salute
L’Expo di Dubai sarà l’occasione per discutere delle politiche da mettere in campo alla luce dell’esperienza drammatica vissuta con il Covid-19 […] L’applicazione delle nuove tecnologie costituisce uno degli aspetti centrali della Sanità del futuro”.
Per conoscere tutte le altre eccellenze italiane che parteciperanno, è possibile consultare il sito dedicato ITALIA EXPO 2020.