Il 3 maggio di ogni anno, il mondo si unisce per celebrare la Giornata Mondiale della Libertà di Stampa. Istituita dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite nel 1993, questa giornata ha come obiettivo quello di evidenziare l’importanza della libertà di stampa e a promuovere “un giornalismo indipendente e responsabile”.
La libertà di parola è un diritto fondamentale, come sancito dall’articolo 19 della Dichiarazione Universale dei Diritti dell’Uomo, che va tutelato e garantito.
“Ogni individuo ha diritto alla libertà di espressione, tale diritto include la libertà di opinione senza interferenze e quello di cercare, ricevere e diffondere informazioni e idee attraverso ogni mezzo e senza frontiere”.
Art. 19 Dichiarazione Universale dei Diritti dell’Uomo
Questa importante giornata serve anche a rendere omaggio alla “Dichiarazione di Windhoek”, un documento che sottolinea l’importanza fondamentale dei principi in difesa della libertà di stampa, del pluralismo e dell’indipendenza dei media redatto il 3 maggio nel 1991 a conclusione della tavola rotonda dell’UNESCO tenutasi in Namibia.
LE SFIDE DA SUPERARE
La stampa oggi, con la rapida digitalizzazione, si trova davanti a nuove opportunità ma anche a molte sfide. Tra queste troviamo quella della disinformazione (indicato come uno dei principali rischi globali principali dal WEF). Questa, infatti, attraverso la manipolazione dei contenuti, è in grado di influenzare l’opinione pubblica e minare la fiducia negli organi di informazione.
Un’altra sfida da superare è quello dell’intelligenza artificiale. Se, da un lato, può migliorare l’efficienza nella raccolta e nell’analisi delle notizie, dall’altro può ampliare la generazione di contenuti falsi o essere utilizzata per monitorare e controllare i media stessi.
Per questo motivo, mai come oggi, è importante trovare delle soluzioni per proteggere i giornalisti, preservare la libertà di stampa e garantire un flusso di informazioni libero e affidabile per tutti.
PREMIO UNESCO/GUILLERMO CANO WORLD PRESS FREEDOM PRIZE
Per celebrare questa giornata, l’UNESCO conferisce a individui, organizzazioni o istituzioni che hanno dato un contributo significativo alla difesa e al supporto della libertà di stampa in tutto il mondo il premio UNESCO/Guillermo Cano World Press Freedom Prize.
Il premio, assegnato da una giuria indipendente di giornalisti professionisti, è stato istituito nel 1997 ed è intitolato a Guillermo Cano Isaza, giornalista colombiano ucciso nel 1986 per aver avviato inchieste sui potenti cartelli della droga della Colombia.
