Dalla collaborazione tra l’Istituto Italiano di Tecnologia (IIT) in collaborazione con l’Università di Friburgo nasce HybriBot, un dispositivo innovativo che potrebbe rivoluzionare la riforestazione.
Questo innovativo robot bio-ibrido, composto da una capsula realizzata in farina utilizzando tecniche di micro-fabbricazione 3D e da due appendici naturali del frutto dell’avena, può essere utilizzato in vari tipi di terreno e condizioni climatiche. Grazie alla sua adattabilità rispetto le esigenze specifiche di ciascuna area di riforestazione, rappresenta una valida soluzione per affrontare i problemi legati ai cambiamenti climatici e alla necessità di riforestazione su larga scala.
TUTTI I VANTAGGI DI HYBRIBOT
HybriBot, infatti, offre diversi vantaggi rispetto ai metodi tradizionali di riforestazione a cominciare dalla precisione. Le due appendici naturali, in grado di muoversi in risposta all’umidità dell’aria, gli permettono di posizionare in modo ottimale i semi garantendo una distribuzione uniforme e una maggiore probabilità di germinazione.
C’è anche un vantaggio in termini di efficienza. Infatti, a differenza della semina manuale, che richiede tempo e sforzo umano, HybriBot può coprire grandi aree in modo rapido ed efficiente.
Inoltre, la capsula può essere riempita con semi di diverse piante contribuendo alla diversificazione delle specie e alla creazione di ecosistemi più resilienti.
Un altro punto a favore è il suo basso impatto ambientale. Grazie ai materiali biodegradabili utilizzati per la sua costruzione, HybriBot impatta molto meno rispetto a macchinari pesanti o veicoli utilizzati nei metodi tradizionali. In più, non necessita di batterie o altre fonti di energia aggiuntive poiché, il movimento delle appendici, è generato dall’energia elastica.
Questo piccolo robot può diventare un alleato importante per affrontare le sfide ambientali e aiutare nella conservazione della biodiversità e la riparazione degli ecosistemi forestali.
La realizzazione di HybriBot è stata possibile grazie al progetto europeo i-Seed e all’ecosistema dell’innovazione RAISE (Robotics and AI for Socio-economic Empowerment) finanziato dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza in Italia.
Lo studio pubblicato sulla rivista Advanced Materials: “A Biohybrid Self-Dispersing Miniature Machine Using Wild Oat Fruit Awns for Reforestation and Precision Agriculture”