Le questioni riguardanti gli infortuni sul lavoro sono sempre in continua evoluzione, l’arrivo della pandemia lo ha dimostrato in modo eclatante attraverso le lunghe dissertazioni sul Covid-19 e sull’eventualità che questo potesse rientrare in questo ambito o meno. In questi giorni, si sta definendo un altro importante “confine” per gli infortuni sul lavoro: quello riguardante le pause.
LA QUESTIONE DELLA PAUSA CAFFÈ
Recentemente la Cassazione, con la Sentenza nr. 32473/2021 dell’08.11.2021, ha stabilito che nessun indennizzo per malattia né alcun riconoscimento di invalidità spetta ai lavoratori che subiscono un infortunio durante la pausa caffè, anche se autorizzati. È stato quindi accolto il ricorso dell’Inail contro la richiesta di indennizzo e di invalidità del 10% in favore di una impiegata della Procura di Firenze che si era rotta il polso cadendo per strada mentre, autorizzata, era uscita per un caffè.
In conclusione, i giudici hanno stabilito che la “pausa caffè”, non è un’esigenza impellente e legata al lavoro.
Si tratta di «una scelta arbitraria per soddisfare esigenze personali» che crea «una situazione diversa da quella inerente all’attività lavorativa […] interruttiva di ogni nesso fra lavoro, rischio ed evento di infortunio».
come si legge nella sentenza.
UNA SCELTA ARBITRARIA…OPINIONI CONTRASTANTI
Siamo di fronte, dunque, ad una Sentenza rivoluzionaria che potrebbe far discutere soprattutto alla luce del fatto che un piccolo break di “pochi minuti” durante l’orario di lavoro è tollerato perché permette di recuperare le energie psico-fisiche e favorisce un successivo migliore espletamento del servizio (Sentenza nr. 4509/12)
Quindi pausa caffè sì, ma a rischio e pericolo del lavoratore.
COSA PREVEDE LA LEGGE
La legge non prevede la pausa caffè, ma prevede una pausa giornaliera, che può essere, comunque, utilizzata anche per prendere il caffè.
Le modalità e la durata della pausa, in linea generale, devono essere determinate nei i contratti collettivi di lavoro.
In difetto, il lavoratore ha sempre diritto ad una pausa. Questa può essere effettuata anche sul posto di lavoro, tra l’inizio e la fine di ogni periodo giornaliero di lavoro.
DEFINIZIONE DI INFORTUNIO SUL LAVORO
L’infortunio sul lavoro (dal latino “fors” – che significa sorte, destino – e “in”, cioè avverso, contrario) è un evento lesivo provocato da una causa violenta e veloce, verificatosi in occasione della prestazione lavorativa.
Deve essere quindi il lavoro a determinare l’infortunio, anche se l’evento ha luogo fuori dall’orario lavorativo, come nel caso dell’infortunio in itinere.
I giudici, quindi con la Sentenza nr. 32473/2021 dell’08.11.2021, hanno evidenziato come tra il caffè e l’attività del dipendente non c’è alcun legame e, pertanto, l’evento non può essere ritenuto un infortunio sul lavoro.