La progettazione di nuove imbarcazioni, sempre più belle e funzionali, ha trasformato il mondo della nautica.
L’attuale generazione di natanti punta su arredi funzionali e ricercati, materiali sperimentali, il comfort (ormai imprescindibile) e la massima performance.
La progettazione di oggi permette di realizzare veri gioielli tecnologici in grado di solcare i mari nel massimo rispetto dell’ambiente.
MATERIALI INNOVATIVI E TECNOLOGIE SPERIMENTALI
Nella nautica, tutto viene realizzato con minuzia e dedizione. Si sperimenta l’impiego di materiali innovativi sempre più evoluti. Una delle sfide più grandi di questo ultimo periodo riguarda l’idrodinamica e la sua applicazione nell’ambito delle energie rinnovabili.
Si testano le migliori soluzioni tecnologiche impiegando l’energia prodotta dal solare o dall’idrogeno.
Le imbarcazioni devono essere potenti, funzionali e raffinate. Così l’interno ha acquisito nel corso degli anni un’importanza sempre maggiore.
La collaborazione ormai frequente tra yacht designer e architetti ha permesso di stravolgere i vecchi presupposti e di creare spazi coperti che si mantengono in comunicazione con il mondo estero.
Tutto viene progettato in funzione della massima flessibilità nell’uso degli spazi. Grandi vetrate, linee morbide, bordature in ottone, l’intramontabile teak, marmi, specchi, dettagli in carbonio, cuoio naturale e, ultimissima novità, la nuova funzione della fibra di vetro. Tradizionalmente celata nello scafo viene posizionata a vista con tutte le sue imperfezioni.
THUNDER, IL TAXI BOAT PER VENEZIA
L’evoluzione progettuale del comparto nautico non ha coinvolto solo una limitata classe di imbarcazioni.
Tra i progetti più innovativi di quest’ultimo periodo spicca Thunder, il taxi boat dello studio veneziano Nuvolari Lenard che trasporterà 14 passeggeri tra i canali veneziani. Il suo sistema ibrido utilizza un pacco batterie con capacità di 22 kWh garantendo autonomia per circa sei ore mantenendo la velocità intorno ai 4 nodi.
LA MAYFLOWER AUTONOMOUS SHIP
La nuova Mayflower salperà dal porto britannico di Plymouth per ripercorrere la tratta fatta dai 102 padri Pellegrini diretti verso il Massachusett.
Questa volta, però, non parliamo di un veliero ma di un USV (unmanned surface vehicle) lungo 15 metri, pesante 5 tonnellate e animato da un mix di energia eolica e fotovoltaica. Il motore a diesel presente a bordo verrà usato unicamente per le funzioni di backup.
Il viaggio della nuova Mayflower è previsto per la primavera del 2021 e si ipotizza che durerà circa sei settimane durante le quali procederà con una serie di prelievi e di test scientifici per analizzare la qualità delle acque marine.
Il “comandante” si chiama AI Captain, è costituito da strumenti totalmente Hi-tech tra cui anche una console simile a quella di un aereo.
IL SHOFUKUMARU BY NENDO
Un altro interessante esperimento nel mondo della nautica è dello studio giapponese Nendo.
Questo ha ideato nuove strategie progettuali per una nave mercantile con il fine di attenuare lo stress della ciurma durante le grandi traversate. Nendo, famoso per i suoi interni candidi e minimalisti, ha reso confortevole e divertente il Shofukumaru, una nave da lavoro dedicata alla pesca del tonno.
Pattern geometrici, ricavati dalla decostruzione del logo dell’azienda cliente, si ripetono sul pavimento e sullo scafo per creare un collegamento visivo tra l’interno e l’esterno.
L’altezza degli spazi interni e l’area destinata a ogni membro dell’equipaggio sono stati aumentati e l’intera imbarcazione è dotata di servizio Wi-Fi.
JET CAPSULE
Il designer Pierpaolo Lazzarini è il creatore di un innovativo progetto di yacht: Jet Capsule, un concentrato di tecnologia e innovazione.
Si ispira alle navette di salvataggio delle grandi navi cargo. Le sue ridotte dimensioni (7,5 metri di lunghezza e 3,5 metri di larghezza) nascondono grandi performance per sfrecciare tra le onde con i suoi motori diesel o benzina da 315 a 740 cavalli.
È dotato di un sistema propulsivo a idrogetto di ultima generazione, di vetri fotocromatici e pannelli fotovoltaici.
Questo natante ha tutte le carte in regola per essere usato come tender per megayacht o come taxiboat negli ambienti lacustri o costieri.
LA BARCA COME DIMORA PRINCIPALE
Tutto ciò che potete immaginare in una casa “tradizionale” oggi può essere a bordo di una nave, in giro per il mondo.
Per questo se da un lato le imbarcazioni sono nate come mezzo per viaggiare dall’altro sono sempre di più coloro che decidono di vivere stabilmente in barca e di trasformarla nella propria dimora principale.
I permessi da chiedere sono molti ed è bene conoscere tutti i limiti legati a questa decisione ma i vantaggi hanno convinto molte persone a fare questa scelta.
I DATI DI CONFINDUSTRIA NAUTICA
Il mondo della nautica ha chiuso il 2019 con una crescita del 10% e l’Italia si è collocata in una posizione di leadership nel settore dei superyacht. Nonostante il Covid-19, i dati di Confindustria Nautica sono molto positivi sia per quanto riguarda la produzione che per il turismo nautico.
Dopotutto la barca non è perfetta per il distanziamento sociale?
Potrebbe interessarti anche: CAMION A IDROGENO, UNA SVOLTA GREEN