Nell’ evento formativo “La sfida del Risk Management in Sanità“, realizzato da Fondazione Artemisia con il contributo di GBSAPRI, si è cercato di fare chiarezza sulle problematiche medico-legali, con un focus sulla responsabilità del medico nell’esercizio quotidiano della professione, nella prescrizione, nel rispetto delle linee guida alla luce anche della riforma della Legge Gelli in tema di responsabilità medica.
Nel rapporto medico/paziente capita spesso che venga fatta una valutazione del rischio individuale inadeguata, soprattutto quando si tratta di pazienti cronici, ancor più se anziani, con un soggetto ad elevato rischio di comorbidità. Questo porta ad una sottovalutazione del reale livello di rischio. Proprio per questo, secondo le regole di Buona Pratica Clinica, occorre migliorare l’appropriatezza diagnostico-prescrittiva nel paziente multimorbide, indipendentemente dai determinanti specifici del rischio.
È evidente come gli interventi siano parte integrante dell’attività del Medico di Medicina Generale e degli Specialisti, che rivestono un ruolo insostituibile nell’identificare i determinanti di rischio e nell’offrire misure di prevenzione primaria, secondaria e terziaria, in relazione alle competenze specifiche del singolo operatore. Oltre alla valutazione clinica ed alle conoscenze farmacologiche, ancora di più oggi MMG e Specialisti sono chiamati a porre l’attenzione anche ad aspetti regolatori e medico-legali per una gestione integrata del paziente.
È per loro fondamentale, quindi, conoscere le modalità per la gestione appropriata del paziente multimorbide ma anche le possibilità di incorrere in correlate responsabilità civili e penali. Non solo. Con l’accelerazione al digitale è oggi necessario anche prendere coscienza dell’importanza degli aspetti legati alla Cybersecurity in ambito sanitario e alle soluzioni attualmente disponibili di Cyber Insurance. La giusta conoscenza dei rischi e delle possibili soluzioni, sia a livello di best practice che di coperture assicurative, consentirà a tutti gli operatori sanitari di lavorare con minori preoccupazioni ponendo sempre più al centro dell’attività la sicurezza e la qualità della cura dei pazienti.
IL WEBINAR
Ad introdurre i lavori del webinar “La sfida del Risk Management in Sanità” la dott.ssa Mariastella Giorlandino, Presidente Fondazione Artemisia; la dott.ssa Elena Pollari, Direttore Artemisia Academy ed il dott. Paolo Poletti, specializzato in Sanità e nuove tecnologie.
Sono intervenuti:
- Dott. Carmelo Parisi – responsabile scientifico del corso -, Specialista in Ginecologia e Ostetricia e in Laserchirurgia ginecologia
- Avv. Giuseppe Mormandi – Avvocato Cassazionista, Specialista nel contenzioso davanti ai Tribunali Amministrativi Regionali, al Consiglio di Stato ed alle Corti Civili
- Avv. Maurizio Costanzo – Avvocato Cassazionista del Foro di Roma, Esperto in Responsabilità Medica
- Dr.ssa Diletta Lazzari – International relation, Link Campus University, Roma
- Dott. Simon Morosetti – Responsabile comparto Cyber Risk GBSAPRI
- Dott. Ettore La Scaleia – Responsabile Sinistri Area Sanità GBSAPRI
Gli argomenti trattati hanno suscitato l’interesse dell’elevato numero di partecipanti, che hanno considerato gli interventi particolarmente interessanti. I relatori hanno approfondito i diversi profili del rapporto tra medico e paziente fornendo utili spunti per migliorare la relazione di fiducia del malato nei confronti dell’operatore sanitario, nell’intento di assicurare ad entrambi maggiore serenità nel fornire e ricevere l’assistenza medica e di migliorare gli standard qualitativi per la sicurezza delle cure e degli assistiti.
In tale ambito, gli specialisti clinici hanno sottolineato, tra gli altri, l’importanza di un rapporto di condivisione e collaborazione tra i protagonisti dell’attività medica. Sotto diverso profilo, gli esperti dei profili giuridici e del contenzioso legale in tema di responsabilità professionale medica hanno esaminato a fondo sia l’attività prescrittiva del medico, momento essenziale e cruciale della relazione con il paziente, sia le innovazioni introdotte dalla Legge 24/2017 (nota come Gelli-Bianco) sulla gestione del rischio clinico ed il Risk Management, sia la possibilità di una azione di responsabilità nei confronti del medico di base e/o della ASL di appartenenza.
Inoltre, è stata presentata ai partecipanti una casistica di sentenze su casi clinici concreti in base ai quali sono stati forniti suggerimenti pratici e tutele che gli operatori sanitari possono adottare nella gestione quotidiana dell’attività medica al fine di ridurre il rischio di errori e di conseguenti contestazioni.
Infine, di non minore rilevanza sono stati gli interventi in tema di Cybersecurity e Cyber Insurance, che hanno illustrato il processo, già in corso a livello internazionale, di gestione dell’attività sanitaria che porterà alla progressiva introduzione nella Sanità di tecnologie sempre nuove. Questo fenomeno, oltre a sicuri miglioramenti delle prestazioni e delle garanzie per i pazienti, richiederà un adeguamento normativo e comporta sin d’ora il rischio, documentato da uno dei relatori, di attacchi informatici che necessitano di opportune difese. Di qui anche gli strumenti assicurativi di copertura, che devono ritenersi indispensabili, illustrati nel corso dell’evento.
Visto il positivo riscontro dei partecipanti e lo sviluppo futuro dei temi trattati, GBSAPRI conferma il proprio interesse e non esclude che tali argomenti possano essere oggetto di prossime iniziative di formazione ed informazione.