Abbiamo scelto l’immagine delle Sentinelle nel deserto, per rappresentare la categoria dei benzinai. Un deserto, cittadino, che nei mesi passati di lockdown, era raramente attraversato da qualche scoppiettio di motori e animato dalle sirene delle ambulanze.
LA PANDEMIA COME MODIFICATORE SOCIALE
In questi ultimi tempi abbiamo familiarizzato con termini che ci erano pressoché sconosciuti. Lo stesso “lockdown” (confinamento) che abbiamo appena usato con nonchalance, non era nel nostro vocabolario fino a 9 mesi fa. Da allora, infatti, il “confinamento” il “distanziamento sociale”, il cosiddetto “assembramento” (che prima avremmo definito gruppo), sono entrati prepotentemente nelle nostre vite. E se fosse solo una questione di parole sarebbe facile, l’intera esistenza è stata modificata radicalmente dalla Pandemia.
Ci siamo fermati sui “bollettini medici quotidiani” nel tentativo di esorcizzare la paura; abbiamo sventolato bandiere dai balconi o cantato a squarciagola, abbiamo fatto milioni di videochiamate e dirette social per sentirci vivi, comunità e per reagire.
SERVIZI ESSENZIALI
Eppure, in questa situazione surreale, c’è stato chi ha continuato a lavorare ogni giorno per garantire – ad esempio – la mobilità dei mezzi di soccorso e il trasporto dei generi alimentari. Come hanno fatto i Gestori degli impianti di distribuzione carburanti che hanno continuato a tenere aperti i loro impianti – anche senza vendite – per fornire quel necessario presidio all’attività del nostro Paese.
Questa categoria ha dato il suo contributo – soprattutto nei mesi di aprile e maggio 2020- nonostante le vendite siano scese del 70% che, in autostrada, hanno registrato una diminuzione di circa il 90%.
Ancora oggi, anche per lo “smart working che continua a tenere gran parte dei lavoratori a casa, le vendite continuano a registrare una diminuzione del 30/40%.
Non possiamo non riconoscere quanto oggi l’attività dei distributori di carburante sia ancora essenziale per garantire la vita di tutti i giorni. La mobilità quotidiana, la libertà di intraprendere un viaggio andare a trovare un amico, evadere dagli spazi cittadini, sono tutte cose che abbiamo rivalutato anche “grazie” ai mesi di privazioni. Senza benzinai molte di esse non sarebbero attualmente possibili.
Per il futuro, possiamo intuire che anche questa categoria come tutte, necessiterà di aggiornamenti, ripensamenti e riorganizzazione. Prima o poi ci viene da pensare che oltre alla benzina e ai gas forniranno elettricità, idrogeno ed ogni altro tipo di carburante alternativo, che sarà immesso sul mercato.
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