Partita come un’idea locale, la campagna “Plastic Free July” si è rapidamente diffusa in tutto il mondo, diventando una delle campagne ambientali più seguite a livello globale. L’iniziativa, promossa dalla Plastic Free Foundation, mira ad un mondo libero dai rifiuti derivati dalla plastica.
Sempre più persone, infatti, riconoscono l’importanza di limitare il consumo di plastica ed è per questo che, dal 2011, milioni di persone in tutto il mondo partecipano alla campagna accettando la sfida di non produrre rifiuti di plastica per tutto il mese.
UNA VITA PIENA DI PLASTICA
L’inquinamento causato dalla plastica rappresenta un problema globale che sta generando un impatto negativo sull’ambiente e sulla vita marina. Ogni anno in Europa produciamo una media di 500 kg di rifiuti a persona derivante perlopiù da packaging e imballaggi dei prodotti di uso quotidiano.
Questa, purtroppo, è una tendenza destinata a crescere. Infatti, secondo uno studio condotto dalla Ellen MacArthur Foundation, entro il 2050 il totale dei rifiuti globali aumenterà del 70%. Se non invertiamo ora la rotta rischiamo di ritrovarci con più plastica che pesci nel mare.
Ad avere l’impatto maggiore sull’ambiente sono gli imballaggi flessibili monouso come pellicole e bustine. Resistenza e durata, che sono le caratteristiche principali che la rendono utile, sono anche ciò che ne aumentano la pericolosità per l’ambiente. La plastica, infatti, impiega molto tempo per decomporsi e i suoi scarti, incluse le microplastiche, minacciano gli ecosistemi marini. Proprio per questo motivo, se riuscissimo a destinarne il suo utilizzo solo ad oggetti di lunga durata limitando quella monouso (solo nel 2021 l’umanità ha prodotto 139 milioni di tonnellate di rifiuti di plastica monouso) si eliminerebbe gran parte del problema.
UN’OPPORTUNITÀ PER ADOTTARE ABITUDINI SALUTARI
Lo slogan dell’iniziativa, “essere parte della soluzione”, evidenzia, infatti, l’importanza di rendersi consapevoli dell’eccessivo utilizzo di plastica usa e getta che caratterizza le nostre abitudini quotidiane.
Accettare questa sfida è un’ottima occasione per sviluppare la consapevolezza e adottare abitudini sane che dureranno nel tempo. Anche i piccoli cambiamenti possono fare la differenza quando si tratta di ridurre l’inquinamento.
Sul sito plasticfreejuly.org tante idee e spunti per ridurre i rifiuti di plastica monouso ogni giorno, non solo a casa ma anche a lavoro o a scuola.
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