Nel Parco Regionale Terra delle Gravine in Puglia, situato tra l’altopiano delle Murge e il Mar Ionio, tra il Salento e la Valle d’Itria, troviamo Massafra caratterizzata da gravine e lame di origine carsica, sulle quali si sono insediate grandi complessi abitativi e religiosi.
Per meglio apprezzare questo meraviglioso territorio, è importante esaminare la sua caratteristica formazione geologica. L’area, infatti, si distingue dalla presenza di numerosi canyon, chiamate gravine, che si sono formate nel corso di milioni di anni a causa delle spinte tettoniche dei fondali marini emergenti che, una volta emersi, hanno subito un’erosione carsica dando luogo a profonde gole rocciose dilavate dall’azione insistente e corrosiva dei corsi d’acqua.
LA STORIA
Massafra è una città ricca di leggende e storia ed divisa in due dalla Gravina di San Marco. Il vecchio nucleo, “Terra”, e il quartiere moderno, “Borgo Santa Caterina”, sono collegati tra loro grazie a dei ponti.
La zona, abitata sin dal neolitico, presenta testimonianze di villaggi rupestri e iscrizioni messapiche che dimostrano come Massafra sia stata l’area più a settentrione toccata da questo popolo. In seguito, la città fu influenzata dalla presenza bizantina e normanna, che ha lasciato un’impronta indelebile sulla sua architettura.
IL CENTRO STORICO
l centro storico di Massafra vanta numerose attrazioni di grande interesse turistico, tra cui l’ex chiesa, che si affaccia sulla gravina, e il convento di Sant’Agostino, un esempio di arte barocca sia negli interni che negli esterni.
Non lontano si trova l’antica chiesa Madre, nel cuore della città vecchia, con i suoi altari barocchi e una cripta che risale all’epoca medievale. Da non perdere la Torre dell’Orologio vero simbolo del borgo antico. Successivamente la nostra passeggiata ci porterà al Castello che poggia le sue basi sullo sperone sinistro della gravina e risale al 970 d.C.
Di roccia sono anche le antiche case di Via del Muro scavate nel calcare. Ad essere incastonate nei massi, inoltre le chiese e i luoghi di culto, che sono davvero tanti. Ci piace ricordare le più particolari come il Santuario della Madonna della Scala che fu costruito alla fine del ‘700 e si innalza al termine di una lunghissima scalinata di 125 gradini scavata nell’omonima gravina e la chiesa rupestre della Madonna della Buona Nuova.
Infine, un’esperienza completa a Massafra include la degustazione della cucina tipica pugliese, che si contraddistingue per il suo sapore rustico e autentico.
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