Dal report mensile sul Superbonus redatto dall’ENEA si registra una crescita degli investimenti ammessi in detrazione che sono pari a 97 miliardi di euro, circa 4 miliardi in più rispetto al mese di ottobre.
L’ENEA ha pubblicato, come di consueto, il report mensile sugli interventi di efficientamento energetico agevolati con il Superbonus e a fine novembre 2023 viene confermato il trend in crescita già evidente ad ottobre.
Difatti, secondo gli ultimi dati pubblicati dall’ENEA, nel mese di novembre la spesa relativa al Superbonus è cresciuta di circa 4 miliardi di euro rispetto al mese di ottobre, ciò significa che complessivamente il totale della spesa raggiunta ammonta a circa 97 miliardi di euro.
Nel mese di novembre sono state registrate 7.397 asseverazioni in più presentate dai condomini rispetto al mese precedente e ciò chiaramente è dovuto al fatto che per poter fruire delle agevolazioni con aliquote del 110% o del 90% i condomini dovranno realizzare i lavori entro il 31 dicembre 2023.
Per quanto riguarda le unifamiliari, sono 1.000 le asseverazioni registrate a novembre, poiché come da relativa normativa, possono fruire della maxi agevolazione solo quelle in cui entro il 30 settembre 2022 avevano realizzato almeno il 30% dell’intervento complessivo.
Il totale degli investimenti per i lavori conclusi e ammessi a detrazione ammonta a 81,39 miliardi di euro, mentre le detrazioni maturate a carico dello Stato sono pari a 89 miliardi. I lavori conclusi sono poco più dell’84% del totale, pertanto si potrebbe ipotizzare che quando tutti i lavori saranno terminati, il costo per lo Stato sarà di circa 106 miliardi di euro.
Nel dettaglio, si legge dal report ENEA, che sono circa 92.000 le asseverazioni per i condomini per 58,6 miliardi di euro (58,2 miliardi gli ammessi in detrazione) e il 78% di lavori realizzati. Tra le categorie, l’investimento medio relativo ai condomini è il più alto, difatti si assesta sui 636.000 euro, comprese le somme non ammesse a detrazione.
Per quanto riguarda i 238.972 edifici unifamiliari l’investimento ammesso in detrazione è pari a 27,3 miliardi di euro e l’investimento medio è di 117.522 euro. Il 92,9% è la percentuale dei lavori realizzati. Per quanto concerne le unità indipendenti il numero è di 115.745, l’investimento ammesso in detrazione è pari a 11,17 miliardi di euro e si registra il 94,7% dei lavori realizzati.
Il numero di castelli è di 7 e il totale degli investimenti ammessi in detrazione è di 929.000 euro e l’81% è la percentuale dei lavori completati.
A livello regionale, dal report ENEA si legge che la Lombardia è la regione con più investimenti, difatti si registra un totale pari a 18 miliardi di euro, al secondo posto si classifica il Veneto con 9.217 miliardi di euro di investimenti, seguita dall’Emilia Romagna con 8.859 miliardi.