Anche il settore dello shipping sta subendo attacchi cyber.
Gli attacchi cyber sembrano essere uno dei temi più affrontati durante questa lunga pandemia. E non poteva essere diversamente, dato che i rischi della rete vanno braccetto con la digitalizzazione massiva, resa necessaria dal distanziamento sociale e da tutte le nuove norme di sicurezza che tanto hanno modificato lo svolgimento delle pratiche quotidiane in ogni settore.
Tra gli attacchi più importanti ad aprile si erano registrati quelli verso Maersk e MSC. Nel periodo settembre-ottobre sono stati presi di mira CMA CGM, e la stessa IMO (International Maritime Organisation).
In particolare quest’ultimo attacco risulta particolarmente emblematico del settore marittimo. L’IMO, infatti, è un’organizzazione delle Nazioni Unite che lavora per l’efficacia della navigazione in acque internazionali e si occupa di:
- safety,
- ambiente,
- questioni legali,
- cooperazione tecnica,
- sicurezza marittima
UN MERCATO REDDITIZIO
A ben vedere, gli attacchi hacker mirati contro le compagnie di navigazione risultano piuttosto proficui per gli autori. Nella maggior parte dei casi si tratta di “ransomware”, che prevedono il pagamento di lauti riscatti per il recupero dei dati. Già nel 2017 fece clamore l’attacco hacker – ransomware – subìto da MAERSK. L’evento costò al colosso danese della logistica più o meno 300 milioni di dollari.
Nel caso delle compagnie di shipping private gli attacchi cyber compromettono l’operatività. Se i sistemi informatici sono fuori uso e non permettono – ad esempio – di prenotare i container, le navi non possono caricarli e ciò provoca necessariamente l’interruzione dell’attività dell’azienda. Questo, a seconda delle entità e delle tipologie del carico, può avere grande impatto e ripercussioni economiche e sociali. Nel caso di entità marittime come l’IMO, invece, l’oggetto degli attacchi sono dati che potrebbero essere connessi con sicurezza, progetti e informazioni top secret e via discorrendo.
Entrambe le situazioni non possono non provocare “l’appetito” degli hacker più audaci.
IL TEMA DELLA GESTIONE DEI RISCHI
In questo presente sempre più digitale, non possiamo stancarci di considerare quanto sia di fondamentale importanza per tutte le imprese il ruolo della cyber security. Gli investimenti nella sicurezza cibernetica non possono più essere trascurati. Questi devono anzi essere corredati da un’adeguata valutazione dei rischi, potendo solo così provvedere all’adozione di misure volte al loro contenimento e al loro trasferimento tramite strumenti assicurativi adeguati.
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