Il Decreto del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti del 22 maggio 2023, pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 3 giugno, che istituisce il titolo professionale di “Direttore di Macchina” per le navi con apparato motore principale inferiore a 750 kW, rappresenta un risultato significativo per i lavoratori marittimi.
Questo risultato è stato accolto con grande entusiasmo dal Presidente del Gruppo Tecnico Risorse Umane e Relazioni Industriali di Confitarma, Giacomo Gavarone. Il decreto, infatti, colma il vuoto normativo che si era creato dopo l’abrogazione del decreto del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti 6 settembre 2011 che non permetteva di fatto abilitare nuovi marittimi per la direzione di macchina su navi con apparato motore principale di potenza inferiore ai 750 kW.
Il decreto, oltre a premiare il lavoro portato avanti da Confitarma, congiuntamente alle parti sociali, rappresenta un importante sostegno per il settore marittimo perché va a semplificare la vita alle compagnie di navigazione e ai lavoratori marittimi. Inoltre, favorisce l’acquisizione di abilitazioni professionali che sono effettivamente richieste dal settore.
In particolare, il decreto prevede due disposizioni finali che mirano a migliorare l’efficienza e la sicurezza dei trasporti marittimi. Queste disposizioni sono:
- L’equipollenza del nuovo titolo professionale con gli attuali titoli di macchina della navigazione interna, che consentirà ai lavoratori marittimi di acquisire le abilitazioni professionali richieste dal settore.
- La possibilità per i motoristi abilitati di ottenere il nuovo titolo professionale di direttore di macchina su navi con apparato motore inferiore a 750 kW, che rappresenterà un’opportunità di fare carriera nel settore marittimo.
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