Dal 24 giugno al 24 settembre, 20 borghi distribuiti per tutta l’Italia (uno per ogni regione) si animano con la quarta edizione di Una Boccata d’Arte, il progetto d’arte contemporanea promosso da Fondazione Elpis in collaborazione con Galleria Continua e con la partecipazione di Threes.
IL PROGETTO
Una Boccata d’Arte è nata nel 2020 grazie a Marina Nissim, Presidente di Fondazione Elpis. L’evento (come molte manifestazioni inaugurate quell’anno) è una reazione alla pandemia. L’obiettivo è dare un segnale di incoraggiamento alle comunità locali e creare allo stesso tempo opportunità di espressione per artisti e artiste sia emergenti che già affermati.
Questo evento è ormai un appuntamento immancabile per il pubblico e coinvolge 20 borghi con meno di 5mila abitanti, distribuiti equamente per tutta la Penisola per meglio riscoprire l’intero territorio regionale.
In questo modo, la manifestazione riesce a valorizzare il patrimonio storico e paesaggistico di quei piccoli centri che sono normalmente lontani dai circuiti tradizionali dell’arte e del turismo. Per tutta la durata della manifestazione, questi centri diventano residenze d’artista, per realizzare progetti site specific, in relazione con la storia e le tradizioni del territorio e con chi lo vive.
LA SCELTA DEGLI ARTISTI
La ricerca e la selezione degli artisti e delle artiste è molto accurata. Si vuole fornire un’occasione di espressione per queste menti creative e, quindi, si selezionano principalmente giovani artisti perfetti per diffondere arte di “alta qualità” di ricerca in quei borghi che spesso rappresentano dei tesori sconosciuti per il grande pubblico.
Gli artisti sono differenti per età, formazione e pratiche. Vengono invitati a realizzare 20 interventi in relazione con la storia, le tradizioni del luogo e gli abitanti. Una Boccata d’Arte attiva così un processo creativo inclusivo grazie ad una stretta connessione che nasce tra artista, abitanti, amministrazioni, associazioni, commercianti e artigiani locali che permette di rivolgersi a un pubblico sempre più ampio e trasversale.
Gli artisti selezionati provengono dall’Italia, Brasile, Cipro, Costa d’Avorio, Germania, Iran, Israele, Lettonia, Palestina e Regno Unito. Maurizio Rigillo, Direttore di Galleria Continua, ha affermato:
“Poniamo quindi sempre grande attenzione alle combinazioni borgo-artista, cercando di guardare sia alla specificità dei luoghi sia alla ricerca condotta da ciascun artista. Edizione dopo edizione, ne è scaturito un mosaico di opere eccellenti, che hanno saputo trarre ispirazione dalle realtà locali, coinvolgere gli abitanti, creare meraviglia e stupore nei visitatori, confermando quanto sia peculiare nella creazione dell’opera il contesto fisico e di relazione con le persone. É così che, già alla quarta edizione, Una Boccata d’Arte è diventata un atteso appuntamento annuale per l’arte contemporanea in tutto il Paese, e siamo entusiasti di continuare a collaborare per questo progetto”.
Maurizio Rigillo – Direttore di Galleria Continua
IL PROGRAMMA
Una Boccata d’Arte vede nel corso delle varie edizioni un aumento dei borghi che si candidano per partecipare al progetto. Negli ultimi tre anni ben 20 installazioni sono diventate permanenti.
Quest’anno l’inaugurazione della quarta edizione avverrà sabato 24 e domenica 25 giugno. Gli artisti invitati a partecipare alla quarta edizione sono:
- Stefanie Egedy a Fénis (AO) in Valle d’Aosta, a cura di Threes;
- Invernomuto a Vermogno – frazione di Zubiena (BI) in Piemonte, a cura di Threes;
- Leonardo Meoni a Castelvecchio di Rocca Barbena (SV) in Liguria;
- Jacopo Benassi a Gardone Riviera (BS) in Lombardia, a cura di Threes;
- Benjamin Jones a Pieve Tesino (TN) in Trentino-Alto Adige;
- Diego Perrone a Costozza – frazione di Longare (VI) in Veneto;
- Judith Hopf a Aquileia in Friuli-Venezia Giulia;
- Raghad Saqfalhait a Travo (PC) in Emilia-Romagna;
- Theodoulos Polyviou a Fosdinovo (MS) in Toscana;
- Mattia Pajè a Toscolano – frazione di Avigliano Umbro (TR) in Umbria;
- Margherita Raso a Petritoli (FM) nelle Marche;
- Laetitia KY a Rocca Sinibalda (RI) nel Lazio;
- Simone Carraro a Pietracamela (TE) in Abruzzo;
- Diego Miguel Mirabella ad Agnone (IS) in Molise;
- Serena Vestrucci a Cetara (SA) in Campania;
- Evita Vasiļjeva a Maruggio (TA) in Puglia;
- Arianna Pace a Rivello (PZ) in Basilicata;
- Mohsen Baghernejad Moghanjooghi a Santa Severina (KR) in Calabria;
- Ella Littwitz a Pollina (PA) in Sicilia;
- Raffaela Naldi Rossano a Belvì (NU) in Sardegna.